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Acinque Ambiente servirà 9 Comuni della Valle Intelvi

25/02/22

Vogliamo contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio, attraverso le politiche di recupero e valorizzazione delle risorse, per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Nel mese di marzo il ritiro dei kit per la raccolta differenziata, a inizio aprile il via alla raccolta rifiuti a domicilio. Campagna informativa e incontri mirati per presentare le novità ai 10 mila nuovi utenti

Si rafforza la presenza di Acsm Agam Ambiente (ora Acinque Ambiente) nel settore della raccolta rifiuti della provincia di Como. L’azienda del gruppo Acsm Agam (ora Gruppo Acinque) si è infatti aggiudicata la gara indetta da Sap Como per conto della Comunità Montana Lario Intelvese che ha assegnato il servizio nei 9 centri della Comunità Montana Lario Intelvese: Comune di Alta Valle Intelvi, Blessagno, Centro valle Intelvi, Cerano, Dizzasco, Laino, Pigra, Ponna, Schignano.

Poco meno di 10 mila, gli utenti interessati.

 

KIT PER LA DIFFERENZIATA: DA INZIO MARZO IL RITIRO DA PARTE DELLE UTENZE

La novità principale per la popolazione dei 9 centri è che le utenze, comprese quelle non domestiche, riceveranno un apposito kit per la raccolta differenziata che verrà eseguita con il cosiddetto metodo del “porta a porta”. Le utenze domestiche e non domestiche stanno in questi giorni ricevendo la comunicazione per poter ritirare sacchi e contenitori da esporre, a partire da aprile, nei giorni di raccolta, secondo il calendario consegnato unitamente al kit. Le utenze riceveranno anche il dizionario dei rifiuti, strumento prezioso per eseguire al meglio la raccolta differenziata.

Il ritiro delle attrezzature potrà essere effettuato, da sabato 5 fino a sabato 26 marzo, da ciascuna utenza nei locali adibiti dal proprio comune in appositi giorni e orari, indicati nella comunicazione in distribuzione.

 

CONSEGNA DEL KIT PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA “PORTA A PORTA”: COME, DOVE E QUANDO

Per il ritiro del nuovo kit per la raccolta differenziata porta a porta occorre presentare la Carta Regionale sei Servizi dell’intestatario TARI e/o la delega fatta ad un terzo.

 

CAMPAGNA INFORMATIVA NEI COMUNI

Inoltre, per permettere a tutti di rispondere a domande e dubbi in merito alla importante novità, saranno realizzati incontri mirati con i cittadini.  Un primo appuntamento sarà organizzato online e sarà visibile su Facebook e Youtube in diretta: rimarrà registrato e dunque visibile anche successivamente. Se la situazione sanitaria lo renderà possibile saranno realizzate in presenza anche le repliche in ciascun comune.

Per approfondimenti si invita a partecipare all’incontro informativo lunedì 28 febbraio 2022 ore 20:30 trasmesso online sulle pagine Facebook e Youtube della società Achab Group.

Le serate informative si terranno alle ore 20:30 presso le sedi di seguito indicate. Per accedere sarà necessario presentare il green pass e prenotare la partecipazione chiamando il numero verde 800 966186. In caso di impossibilità legata alla situazione pandemica gli incontri saranno trasmessi online sulle pagine Facebook e Youtube.

Acsm Agam Ambiente (ora Acinque Ambiente) da lunedì 4 aprile, per una durata di 8 anni, si farà dunque carico della raccolta, trasporto e avvio a smaltimento/recupero dei rifiuti solidi urbani, nonché di servizi accessori quali la gestione dei rifiuti speciali.

Porta a porta verranno quindi raccolti: rifiuti organici, imballaggi in plastica e lattine, carta e cartone, vetro e secco.

 

La proposta di Acsm Agam Ambiente (ora Acinque Ambiente) coglie gli obiettivi delle amministrazioni locali che si prefiggono, in particolare, la riduzione dei volumi da smaltire, anche attraverso campagne di sensibilizzazione volte ad acquisti consapevoli e all’auto compostaggio, e l’incremento della differenziata, con l’introduzione della frazione dell’umido e del porta a porta per carta e plastica (fatta eccezione per i comuni di Dizzasco e Ponna che manterranno i cassonetti stradali pur perseguendo gli stessi obiettivi d’aumento della differenziata).

 

Si tratta di indirizzi in linea con le aspettative di sostenibilità ambientale, valore chiave delle politiche del gruppo Acsm Agam (ora Gruppo Acinque)

 

Relazioni esterne e media relations

Gian Pietro Elli

Tariffe di accesso agli impianti di chiusura del ciclo “aggiuntivi”
Con la Delibera 363/2021/R/rif l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha introdotto, per gli impianti di chiusura del ciclo dei rifiuti dichiarati “aggiuntivi” ai sensi della medesima delibera, l’obbligo di pubblicare sul proprio sito internet i criteri principali alla base dell’individuazione dei corrispettivi di accesso agli impianti di trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati e della forsu. Ottemperando all’art. 6 della Delibera 363/2021/R/rif, la Regione Lombardia, con Delibera di Giunta n. 5777/2021, ha dichiarato tutti gli impianti di trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati e della forsu lombardi come “aggiuntivi”, tenuto conto dell’autosufficienza impiantistica e della competitività che caratterizza il mercato lombardo e riservando la possibilità di rivedere tale disposto in sede di aggiornamento biennale delle tariffe, a seguito dell’eventuale modificarsi delle condizioni di mercato e dell’adozione del Piano Nazionale di Gestione Rifiuti. Ne consegue che, ai sensi dell’art. 24 della Delibera 363/2021/R/rif, Acinque Ambiente in qualità di gestore di impianti di chiusura del ciclo “aggiuntivi”, è tenuta ad applicare condizioni di conferimento non discriminatorie, in conformità con la normativa vigente, e a rendere noti i criteri principali alla base della individuazione dei corrispettivi di accesso. Per quel che riguarda i principali criteri di definizione dei corrispettivi di accesso, possono essere principalmente ricondotti ai seguenti elementi:
  • Durata e Quantità contrattuali: i corrispettivi applicati tengono conto della durata contrattuale – ovvero del periodo di tempo per cui il conferitore richiede il servizio di trattamento dei rifiuti – nonché della periodicità dei carichi – inteso nel senso della numerosità dei conferimenti – e delle quantità conferite – complessive e nei diversi periodi;
  • Caratteristiche dei rifiuti da smaltire: i corrispettivi applicati possono variare in funzione della qualità e delle caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti trattati – in particolare il potere calorifico – che possono determinare eventuali specifici trattamenti aggiuntivi, con maggiori o minori scarti e scorie a valle, oltre ad impattare sulla capacità massima degli impianti espressa in termini di carico termico;
  • Full cost recovery: i corrispettivi di accesso applicati devono, complessivamente, garantire la copertura integrale dei costi e l’equilibrio economico finanziario, anche su un orizzonte pluriennale dell’impianto e della sua gestione;
  • Analisi e valutazioni di mercato: i corrispettivi applicati tengono conto del trend dei prezzi osservati sul mercato – oltre che dell’inflazione – e previsto a tendere per le tipologie i rifiuti interessate.
Queste informazioni, insieme alle altre, saranno valutate anche in relazione alla residua capacità disponibile dell’impianto al momento della richiesta del servizio di trattamento nonché ad elementi volti a considerare la complessiva affidabilità del conferente.